Aula di pittura

Al primo piano si trova la stanza dei colori, un atelier di pittura ispirata al Closlieu di Arno Stern.

È una stanza come una scatola magica, priva di giudizi ed influenze esterne, per scoprire la gioia ed il piacere di dipingere. Un rifugio tappezzato da carta da pacchi, un tavolo con i colori e fogli bianchi pronti per essere riempiti. Un luogo in cui si imparano i piccoli gesti: pulire un pennello dal troppo colore, fissare il foglio alla parete, creare un foglio speciale. Un luogo dove è importante lasciarsi andare liberi da qualsiasi consegna, giudizio e aspettativa; senza obblighi se non le poche regole condivise per poter dipingere insieme.

Non è importante il prodotto, ma l’esperienza in sé. Il bambino può esprimersi mettendo in gioco la sua creatività e fantasia senza vincolo di spazio o di tempo. Il disegno può comprendere uno o più fogli, uno o più giorni e ciò è a libera scelta del bambino.

In sintesi, il closlieu ha come unica finalità quella di permettere di "realizzarsi nel gioco del dipingere" nel pieno rispetto della persona e della sua unicità.

Nel closlieu è possibile instaurare una nuova relazione tra adulto e bambino, liberata da valutazioni e indici di rendimento e basata sull’ascolto dell’altro. Il compito dell’educatore è infatti semplicemente quello di offrire gli strumenti e delle semplici regole per poter dipingere in autonomia.